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Dove Andare in Thailandia

by Marco Adriani
Dove Andare in Thailandia

In questa guida voglio aiutarti a scegliere dove andare in Thailandia.

Uno dei paesi più famosi del sud est asiatico, conosciuto per le sue spiagge paradisiache, le attrazioni culturali, i templi, le città antiche e una natura incontaminata tra fitte giungle e parchi naturali.

In una destinazione così ricca di attrazioni può risultare difficile decidere cosa vedere, soprattutto se è la prima volta che visitate il paese.

Come creare quindi un itinerario di viaggio in Thailandia?

Per prima cosa è importante conoscere quali sono i principali punti d’interesse e scegliere in base alle proprie preferenze e in base al periodo.

Dovrete quindi decidere se preferire il nord, più culturale e autentico, o il sud con le sue spiagge e la barriera corallina, o se avete tempo visitare entrambi.

Ho preparato questa guida proprio per aiutarvi a pianificare la vacanza in Thailandia, troverete una descrizione delle principali attrazioni del paese: città, siti storici, parchi naturali e isole paradisiache.

Grazie a questa guida sarà più facile programmare l’itinerario di viaggio e godervi la vacanza in Thailandia.

Thailandia Dove Andare: Consigli

La Thailandia, con la sua vasta estensione e la varietà di paesaggi, offre una gamma incredibilmente diversificata di esperienze.

Per godere al meglio la vacanza è però importante tenere conto di alcuni fattori chiave:

Clima: L’itinerario deve per forza di cose essere creato considerando il periodo scelto. Ad esempio se viaggiate tra dicembre e marzo, le isole del Mare delle Andamane, come Phuket, sono ideali. Al contrario sono meno indicate durante la stagione umida da maggio a fine ottobre.

Interessi Personali: siete appassionati di cultura e storia? Allora il nord della Thailandia, con città come Chiang Mai e Chiang Rai, potrebbero essere perfetti per voi. Preferite attività acquatiche e immersioni? Le isole e le località costiere sono la scelta ideale, ad esempio Koh Tao è perfetta per le immersioni.

Durata del Viaggio: Se avete tempo limitato, potrebbe essere meglio concentrarsi su una regione specifica piuttosto che cercare di vedere tutto. Se disponete di due settimane o più, potete combinare diverse aree e avere un’esperienza più completa.

Budget: La Thailandia è conosciuta per essere una destinazione economica, ma alcune aree, in particolare le località turistiche popolari, possono essere più costose. Stabilite un budget e scegliete le località che si adattano meglio alle vostre finanze.

Eventi e Festival: La Thailandia è famosa per i suoi colorati festival, come il Songkran e il Loy Krathong. Vivere questi eventi può essere un modo per godervi ancora di più le meraviglie del paese.

Vediamo adesso le principali cose da vedere in Thailandia.

1. Bangkok: Cuore Pulsante della Thailandia

Solitamente Bangkok è il punto di partenza per un viaggio itinerante in Thailandia.

La capitale è una delle città più affascinante dell’Asia, ricca di cultura, con templi buddisti, i palazzi imperiali e diversi musei.

Tra le cose da vedere ci sono: il Grande Palazzo Reale, il Wat Pho famoso per la statua del Buddha sdraiato di circa 46 metri di lunghezza, il Wat Arun, il Tempio Phra Kaew, il Tempio Mahathat e il tempio Wat Trimit.

Bangkok non è famosa solo per la storia e la cultura, la città offre anche una movida frizzante e tanto shopping.

Da non perdere uno dei tanti rooftop dove gustare un cocktail e ammirare la città dall’alto.

Molto amati dai turisti sono i caratteristici mercati galleggianti e i mercati notturni, tra questi uno dei più divertenti è quello di Pat Pong, il quartiere a luci rosse.

Nei dintorni di Bangkok ci sono diverse attrazioni da visitare, come Ayutthaya l’antica capitale della Thailandia, il complesso dei palazzi Bang Pa In ed il Parco Nazionale di Khao Yai.

Nonostante la città sia molto vasta, sono sufficienti 3 giorni per visitarla, l’importante però è scegliere la zona giusta, per questo vi consiglio di leggere anche l’articolo: Dove Alloggiare A Bangkok: Visitare Bangkok

2 Ayutthaya: Le Antiche Rovine della Storica Capitale del Siam

Cosa vedere in Thailandia: Ayutthaya

A solo un’ora da Bangkok (circa 70 km) si trovano le rovine dell’antica capitale thailandese, Ayutthaya, sito patrimonio dell’UNESCO tra i più visitati di tutta la Thailandia.

Ayutthaya è stata la capitale del Siam per oltre 400 anni, all’interno del sito si trovano numerosi templi.

Potete visitare le antiche rovine con un’escursione in giornata da Bangkok, o ancora meglio alloggiando per una o due notti nei pressi delle rovine, per vivere in pieno relax l’atmosfera magica che si respira ad Ayutthaya.

Ci sono diverse guesthouse immerse nella natura, ad esempio una buona struttura è Baan Tye Wang Guesthouse, fornisce anche le biciclette per raggiungere l’antica capitale.

3. Il Parco Nazionale di Khao Yai

Il Parco Nazionale di Khao Yai immerso nelle aree verdi della Thailandia è il terzo più grande del paese. La sua importanza e ricchezza ecologica gli hanno valso il riconoscimento come patrimonio dell’UNESCO nel 2005.

Si tratta di un luogo indimenticabile, una delle migliori attrazioni dove andare in Thailandiase siete amanti della natura.

Ma cosa rende Khao Yai così speciale? Oltre alla sua antica foresta pluviale, la vera magia del parco risiede nella sua biodiversità.

È infatti possibile avvistare una vasta gamma di fauna selvatica. Le cascate aggiungono un tocco di maestosità al paesaggio, rendendo ogni angolo del parco un vero e proprio gioiello della natura.

Situato a soli 200 km da Bangkok, il parco è facilmente raggiungibile per chi soggiorna nella capitale.

Diverse agenzie turistiche offrono tour con partenza e rientro in giornata, per questo Khao Yai  rappresenta un’escursione perfetta per chi desidera una pausa dal trambusto cittadino.

4. Erawan National Park: le cascate a 7 livelli

Nel cuore della provincia di Kanchanaburi a circa 200 km da Bangkok, sorge l’Erawan National Park uno dei gioielli naturali più belli della Thailandia.

Questo parco, chiamato così in onore dell’elefante a tre teste della mitologia hindu, Erawan, è famoso soprattutto per i sette livelli di cascate che scorrono attraverso il lussureggiante paesaggio forestale.

Ogni livello delle cascate di Erawan offre un’esperienza diversa: pozze tranquille perfette per nuotare, piccole grotte nascoste da esplorare e scogliere calcaree da cui ammirare le acque cristalline sottostanti.

I percorsi ben segnalati permettono anche ai meno avventurosi di esplorare le bellezze del parco con relativa facilità, mentre gli amanti del trekking possono sfidare i sentieri più ardui che conducono ai livelli superiori delle cascate.

Oltre alle sue famose cascate, Erawan National Park è anche un rifugio per una varietà di fauna selvatica.

5. Sukhothai: Scoperta della Storica Gemma del Nord

Sukhothai è un’altra antica capitale della Thailandia, sempre Patrimonio dell’UNESCO, si trova nel nord del paese a circa 400 km dal Bangkok.

Generalmente per la sua posizione strategica si preferisce Ayutthaya, se però avete qualche giorno in più a disposizione durante il vostro viaggio in Thailandia e siete appassionati di storia antica, consiglio una visita a Sukhothai, un luogo meraviglioso dall’atmosfera magica.

Il parco custodisce circa 200 rovine e si gira facilmente in bicicletta in mezza giornata.

6. Chiang Mai: Storia Antica e Natura nel Cuore del Nord Thailandese

Chiang Mai, spesso conosciuta come la “Rosa del Nord”, è una fusione affascinante di antiche tradizioni e modernità.

Se state pensando di visitare il Nord della Thailandia, non potete perdere una visita a questa affascinante città.

Chiang Mai è la seconda città più grande del paese ma mantiene un’atmosfera tranquilla e rilassata, lontana dalla frenesia di Bangkok.

La città è un vero e proprio tesoro di spiritualità e storia, con più di 300 antichi templi disseminati tra le sue vie.

Tra questi, il Wat Chiang Man, il tempio più antico della città, vanta sculture in pietra e rappresentazioni del Buddha, mentre il Wat Phra Singh, con la sua stupenda architettura in legno e la sua statua del Buddha, è un vero capolavoro dell’arte Lanna.

Ma Chiang Mai non è solo templi. È anche il punto di partenza ideale per immergersi nella bellezza naturale del Nord.

Le escursioni ti porteranno tra cascate, risaie e villaggi tradizionali dove il tempo sembra essersi fermato, offrendovi la possibilità di interagire con le comunità locali e di imparare direttamente da loro.

Inoltre Chiang Mai è ottimamente collegata con il resto del paese e con le principali città asiatiche grazie all’aeroporto internazionale.

7. Chiang Rai: Gioiello Nascosto del Nord

Chiang Rai dove andare in Thailandia

Chiang Rai, spesso in ombra rispetto alla sua vicina più celebre Chiang Mai, è una destinazione che merita di essere esplorata in tutto il suo splendore.

Meno affollata, offre un’esperienza autentica del Nord della Thailandia, lontano dai percorsi turistici più battuti.

Il White Temple, o Wat Rong Khun, è senza dubbio uno dei punti salienti della città. Un’opera d’arte moderna sotto forma di tempio, con la sua struttura brillantemente bianca e le sue sculture dettagliate.

Contrapposta a questa luminosità, la Baan Dam Museum, conosciuta anche come Black House, è una serie di edifici e strutture in stili artistici vari, tutti dominati da toni scuri e da un’atmosfera misteriosa.

Per chi cerca la storia e la tradizione, il Wat Phra Kaew è un must. Conosciuto come il tempio che un tempo ospitava il famoso Buddha di Smeraldo, ora a Bangkok, questo antico luogo di culto conserva la sua aura sacra e offre una visione profonda della storia religiosa e culturale di Chiang Rai.

Chiang Rai non è solo una “alternativa” a Chiang Mai, ma una destinazione affascinante di per sé, con i suoi tesori nascosti, la sua cultura ricca e una sensazione di pace che è difficile da trovare altrove.

8. Pai: L’Incanto Nascosto tra le Montagne

Nel cuore delle montagne settentrionali della Thailandia, Pai si erge come una piccola oasi di tranquillità e bellezza naturale.

Questo pittoresco paesino, un tempo tranquillo avamposto sul fiume, è ora una destinazione amata sia dai viaggiatori che cercano una fuga dalla frenesia della vita urbana, sia da coloro che sono attratti dal suo mix unico di culture thai, birmane e cinesi.

La natura è senza dubbio la protagonista principale di Pai. Con cascate nascoste, sorgenti termali avvolte nella nebbia e panorami mozzafiato, il paesaggio intorno a Pai sembra uscito da un dipinto. Le colline circostanti sono l’ideale per il trekking.

Ma Pai non è solo natura. Il suo centro urbano, con i suoi caffè alla moda, le gallerie d’arte e i mercati notturni, emana un’atmosfera bohémienne che attira artisti, musicisti e creativi da ogni parte del mondo.

9. Il Mare della Thailandia

Mare Thailandia dove andare

Dopo le visite culturali e il trekking nella giungla potrete concedervi il meritato riposo in una spiaggia tropicale da cartolina.

A seconda del periodo scelto per il vostro viaggio in Thailandia dovrete decidere tra il versante delle Andamane o il Golfo della Thailandia, oppure come ho fatto anche io, sfidare le previsioni climatiche e visitare entrambe le zone.

LEGGI ANCHE: Dove andare al Mare in Thailandia

Thailandia del Sud: Mare Andamane

Il Mare delle Andamane, una vasta distesa dell’Oceano Indiano situata ad ovest della costa thailandese e a sud della Birmania, è un vero paradiso per gli amanti del mare.

Queste acque, cristalline e calde, sono costellate da una miriade di isole e isolotti, ciascuno con la sua unicità e bellezza.

Phuket, con le sue spiagge dorate e la sua vivace vita notturna, rappresenta forse la destinazione più celebre del Mare delle Andamane. Ma non lontano da essa, le meravigliose Phi Phi Island affascinano con le loro acque turchesi e le imponenti formazioni rocciose.

A est di Phuket, Krabi emerge come un altro caposaldo della regione. E proprio nei pressi di Krabi, Railay Beach si distingue come una delle spiagge più fotografate della Thailandia, con le sue pareti di calcare che svettano sul mare e le sue acque placide perfette per il kayak e l’arrampicata.

Proseguendo verso sud, Koh Lanta offre un mix di spiagge deserte e rigogliose foreste di mangrovie, mentre le isole vicine di Koh Kradan e Koh Ngai sono piccoli angoli di paradiso, ideali per chi cerca tranquillità e bellezze naturali.

Per un’esperienza ancor più autentica, Koh Lipe, situata all’interno del Parco Marino di Tarutao, si distingue come una delle destinazioni più spettacolari della Thailandia.

Chi visita le acque del Mare delle Andamane avrà anche l’opportunità di immergersi in un mondo sottomarino ricco di vita. Gli amanti delle immersioni e dello snorkeling troveranno barriere coralline rigogliose e una vasta gamma di vita marina.

Per godere al meglio di questi paradisi terrestri, il periodo ideale per visitarli va da dicembre a fine marzo, durante la stagione secca, quando il cielo è sereno e le acque sono calme e invitanti.

Il Golfo del Siam: Un Mosaico di Isole e Esperienze

Il golfo del Siam, situato sul lato orientale della Thailandia è costituito da alcune delle isole più belle del paese. Tra queste ce ne sono tre in particolare che si contendono i turisti di tutto il mondo: Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao.

Koh Samui è l’emblema del lusso tropicale, dove spiagge interminabili si mescolano con resort di lusso.

Koh Phangan, d’altra parte, è sinonimo di festa. Famosa per il suo ineguagliabile Full Moon Party, l’isola è una mecca per i giovani alla ricerca di notti indimenticabili al ritmo della musica e del mare.

Infine, per chi desidera una fuga tranquilla o vuole esplorare il mondo sottomarino, Koh Tao è la destinazione perfetta, rinomata tra gli appassionati di immersioni.

Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao sono interessate dal monsone orientale e sono da evitare da ottobre a dicembre. 

Se pensate di andare in Thailandia quando da noi è estate, Koh Samui & company sono le isole che fanno per voi.

Oltre a queste celebri isole, tra le destinazioni più autentiche dove andare in Thailandia c’è l’aripelago di Koh Chang, che oltre all’omonima isola ospita anche le splendide isole di Koh Mak, Koh Kood, Koh Wai e il Parco Naturale Marino di Koh Rang.

L’arcipelago è ancora poco battuto dal turismo di massa e si trova nel Golfo di Thailandia circa 300 Km a sud-est di Bangkok e a soli 6 km dalla costa della provincia di Trat.

Il periodo migliore per andare a Koh Chang è tra dicembre e maggio, evitate agosto che è il mese più piovoso.

Itinerario di Viaggio Thailandia

Adesso che abbiamo visto alcune delle principali cose da fare e da vedere in Thailandia, non vi resta che organizzare il vostro itinerario di viaggio.

Per agevolarvi ho creato un itinerario classico di circa 3 settimane, che potrete modificare in base alle vostre preferenze, al tempo a disposizione e al periodo scelto.

  • Bangkok:4 notti – scoprite la capitale thailandese e suoi dintorni
  • Ayutthaya:Potrete visitare l’antica capitale in giornata partendo da Bangkok
  • Chiang Mai:3 notti – Visitate la città più grande del nord, i suoi templi e dedicate alcuni giorni al trekking nella giungla.
  • Chiang Rai:2 notti – Da Chiang Mai potrete proseguire verso Chiang Rai, perfetta per visitare il triangolo d’oro
  • Phuket o Krabi:2 notti – da Chiang Mai potrete proseguire verso una località del mare delle Andamane (preferibilmente da dicembre a marzo).
  • Phi Phi Island:3 notti – da Phuket o da Krabi è possibile raggiungere le Phi Phi Island per un’escursione in giornata o meglio se per qualche giorno.
  • Golfo della Thailandia:7 notti  tappa consigliata specialmente nei mesi estivi perfetti per visitare le isole del golfo: Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao.

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