Viaggiare fai da te ha tantissimi vantaggi: si risparmia, è divertente, si è liberi e fa bene! Uno dei momenti più belli e piacevoli di un viaggio fai da te è sicuramente l’organizzazione.
E’ anche vero che è la parte più delicata e che consiglio di iniziare con diverso tempo di anticipo, specialmente se viaggiate in periodi di alta stagione.
Quello che state leggendo non è un semplice articolo ma una vera e propria guida, dove ho racchiuso ogni aspetto dell’organizzazione di un viaggio fai da te.
Sono veramente tante le variabili che dovete considerare. Vedremo tutti gli aspetti relativi alla pianificazione, a cominciare dalla scelta della meta fino alla stesura dell’itinerario.
Scoprirete come comportarvi durante il viaggio, la gestione del budget e i pagamenti, il rispetto delle culture e tutto ciò che vi permetterà di vivere la vostra avventura in totale sicurezza.
Ogni informazione che trovate è frutto della mia esperienza e anche dei miei errori.
Bene, non voglio darvi ulteriori anticipazioni, non resta che godervi le preziose informazione che vi ho voluto regalare.
Scegliere la Meta
Il primo passo fondamentale per organizzare un viaggio fai da te è scegliere la meta. Di posti meravigliosi ce ne sono tantissimi e non è facile decidere.
Bisogna quindi valutare 4 aspetti:
- Il tipo di esperienza che cercate;
- Il tempo a disposizione;
- Il periodo dell’anno;
- Il budget.
Analizzando questi 4 aspetti, restringerete il campo delle opzioni e sarete in grado di trovare la vostra prossima destinazione.
Un viaggio o una vacanza può essere orientato a svariate attività: scoprire i parchi naturali, conoscere l’arte, la storia e la cultura del paese; può essere un momento per rilassarsi dopo un anno di lavoro; oppure può offrire la possibilità di divertirsi e di passare serate all’insegna della movida; o ancora può avere come focus lo sport e le avventure.
Bisogna quindi capire di cosa avete bisogno e trovare il posto che più soddisfi le vostre esigenze. Ad esempio se amate la cultura, la spiritualità, le spiagge incontaminate, la natura e magari avete anche la passione del surf, lo Sri Lanka potrebbe essere la destinazione perfetta.
E’ opportuno valutare quanti giorni avete a disposizione. Se avete poco tempo è preferibile scegliere mete non troppo distanti e ottimizzare al meglio gli spostamenti, anche quelli interni.
Ma è anche fondamentale decidere in base al periodo dell’anno. Ci sono paesi che in alcune stagioni sono da escludere per via di temporali e monsoni. Addirittura molte strutture alberghiere potrebbero essere chiuse e alcune isole non saranno raggiungibili.
Infine è d’obbligo fare due conti e valutare la meta anche in base al budget a disposizione.
Sicuramente per le destinazioni più lontane bisogna calcolare le tariffe più alte del volo, ma è anche vero che diversi paesi hanno un costo della vita nettamente più basso.
Per cui bisogna valutare tutte le possibili spese, cibo, alloggi, spostamenti ed escursioni, che incidono molto sul costo totale del viaggio. Vedremo in seguito come calcolare il budget.
Infine potete farvi ispirare, o come si dice adesso “influenzare”, dai racconti degli amici, da foto trovate su internet, dai diari di viaggio o dai documentari. La cosa importante però è sempre valutare ogni posto in base alle vostre preferenze e non scegliere secondo le mode o i gusti degli altri.
Prenotazione Biglietto Aereo
Arriviamo subito al punto cardine del viaggio fai da te: una volta decisa la meta dovrete acquistare il biglietto aereo. Ormai è sempre più facile trovare un biglietto aereo on line economico, ci sono davvero tantissime possibilità, dai vari motori di ricerca alle compagnie low cost.
Consiglio sempre di iniziare le ricerche dai comparatori di prezzo, ad esempio partendo da Skyscanner e farvi un’idea dei costi e delle principali compagnie che operano per una determinata tratta.
Attenzione: non fate l’errore di prenotare il volo senza una minima idea dell’itinerario di viaggio. E’ infatti importantissimo valutare un percoso di massima prima di acquistare il volo. Una volta fatte le prime ricerche avrete le idee più chiare e potrete scegliere meglio gli aeroporti di arrivo e di partenza.
Ad esempio se state pianificando un viaggio tra Jawa e Bali, invece di acquistare un volo andata e ritorno per Giacarta, valutate la possibilità di arrivare a Giacarta e ripartire da Bali.
Sul blog trovate vari articoli su come risparmiare sui voli aerei:
Vi consiglio anche di scaricare la guida gratuita per trovare voli low cost e seguire il canale YouTube dove pubblico video che vi aiuteranno nella ricerca del volo al prezzo più basso, oltre che video dei miei viaggi.
Acquistare una Guida di Viaggio Cartacea
Su internet si trova qualsiasi informazione necessaria per organizzare un viaggio in autonomia, ma non sottovalutate l’acquisto di una classica guida cartacea. C’è chi ancora le preferisce rispetto alle risorse digitale e chi come me sfrutta entrambe le soluzioni.
Il bello di una guida cartacea è quello di sfogliarla, di portarla ovunque e leggerla durante il viaggio; ma è utile anche per reperire informazioni in fase di pianificazione.
Ce ne sono vari tipi, io solitamente scelgo la mitica Lonely Planet, anche se non sempre è stata perfetta nelle indicazioni, rimane però un ottimo punto di partenza per raccogliere le informazioni: documenti necessari, costi e orari delle varie attrazioni, mezzi di trasporto, distanze, consigli su alloggi o sui ristoranti. Sono incluse anche delle utili mappe dei luoghi che visiterete.
La cosa veramente importante però è scegliere una guida aggiornata e recente, considerate anche che la versione tradotta in italiano è sempre più vecchia.
Documentarsi
Oltre alla guida cartacea potete (dovete) sfruttare la potenza di internet, consultando i vari forum, i gruppi facebook e ovviamente i favolosi blog come menevojoanna!
Raccogliere le informazioni sulla destinazione è la fase più importante dell’organizzazione del viaggio.
Per me è anche la più bella. Adoro passare ore e ore sul divano con il mio portatile. Leggo ogni topic dei forum, mi confronto con altri blogger e guardo i video su YouTube per farmi un’idea del posto dove andrò.
E’ fondamentale documentarsi su aspetti come i documenti, i visti, gli eventuali vaccini, la valuta e quant’altro, ma vedremo in seguito nel dettaglio tutti questi aspetti.
Questa prima fase di ricerche vi aiuterà a creare un itinerario di viaggio su misura per voi, in base ai vostri interessi.
Stesura Itinerario
Ci sono due modalità per organizzare un viaggio fai da te:
- Prenotare e pianificare prima della partenza alloggi, spostamenti ed escursioni. Più pratico, ma può essere limitante
- Prenotare solo la prima notte e viaggiare all’avventura. Si ha più libertà ma può essere più stressante.
La cosa importante è anche valutare il periodo del viaggio, in alta stagione è meglio prenotare alloggi e servizi vari.
Ad esempio, io e la mia compagna siamo andati in Messico durante le feste natalizie, siamo arrivati in serata a Mahahual senza aver prenotato e ci siamo dovuti accontentare di una vera e propria bettola, forse era meglio dormire in spiaggia!
Da quel giorno abbiamo preferito scegliere la prima opzione e viaggiare più organizzati.
In ogni caso è fondamentale creare un itinerario di massima, poi potrete sempre cambiare in corsa.
Per stilare l’itinerario perfetto dovrete documentarvi e fare una lista di tutto ciò che vi interessa: visite culturali, escursioni, parchi naturali, spiagge, paesi ecc.
Tenete presente che non sarà facile vedere tutto quello che offre la vostra destinazione, specialmente se il paese è grande e se il tempo è poco.
Dovrete quindi approfondire le ricerche e fare delle scelte, fidandovi anche del vostro istinto.
In questa fase è importante studiare ogni aspetto del posto,in particolare le distanze, i tempi di percorrenza e le condizioni delle strade (aiutatevi anche con Google Maps). Può capitare che per fare 100 km ci vogliano anche 4 ore.
Progettate l’itinerario ottimizzando gli spostamenti, per non passare la maggior parte del tempo in viaggio. Con una cartina alla mano, dividete la vostra destinazione in zone e iniziate a pianificare le varie tappe e i percorsi migliori.
Se usate i mezzi pubblici, per spostamenti lunghi potreste viaggiare di notte, ma calcolate che arrivereste a destinazione più stanchi. Ovviamente dipende anche dal vostro modo di viaggiare.
Io in genere cerco di organizzarmi così:
I primi 2/3 giorni un po’di relax, poi macino chilometri e parto con le varie escursioni. Cerco di lasciarmi gli ultimi giorni, a volte anche una settimana, di puro relax in un’isola paradisiaca o comunque in qualche bella spiaggia.
Mettete in preventivo anche possibili imprevisti. Ad esempio in Indonesia ci è capitato di rimanere bloccati nella splendida isola di Karimunjawa per 3 giorni, causa mare alto. Abbiamo dovuto cambiare in corsa le tappe del viaggio e rinunciare a delle escursioni.
Ricordatevi però che state pur sempre in vacanza, cercate di prendere ogni piccolo imprevisto nel modo migliore senza agitarvi troppo.
LEGGI ANCHE: Come creare l’Itinerario di viaggio
Prenotazione Alloggio
Come dicevo precedentemente sta a voi decidere se prenotare prima gli alloggi o sceglierli sul posto. Attenzione però che in alta stagione potreste non avere molta scelta e rischiate di spendere di più per strutture di qualità inferiore.
Ci sono infinite possibilità per prenotare on-line l’alloggio e spesso con la cancellazione gratuita. Io solitamente utilizzo booking è mi sono sempre trovato benissimo.
Per quanto riguarda il tipo di struttura, la scelta è personale, io prediligo l’hotel o le guest house locali. Se però avete l’esigenza di cucinarvi dovrete optare per un appartamento con cucina.
In ogni caso verificate attentamente tutte le caratteristiche della struttura e controllate sempre se ci sono costi aggiuntivi e quali sono le condizioni di cancellazione. Accertatevi anche se vi verranno addebitati dei costi prima del soggiorno.
Leggete infine le recensioni che sono sempre di grande aiuto per capire se la struttura può fare al caso vostro.
Ma la cosa più importante quando si sceglie l’alloggio è la sua posizione, è necessario studiare ogni posto e scegliere la zona migliore dove soggiornare in base alle vostre esigenze.
E’ un lavoro abbastanza impegnativo, ma cosa succederebbe se desiderate una vacanza prettamente balneare e vi trovate a 15 km dal mare?
Fortunatamente c’è Menevojoanna, sul blog infatti trovate molte guide su diverse mete con tutti i consigli per trovare la location ideale.
Spostamenti
Durante la stesura dell’itinerario di viaggio è utile capire in che modo ci si può spostare per visitare la destinazione che avete scelto.
Le opzioni sono varie:
- Auto a noleggio
- Mezzi pubblici
- Auto con Driver
- Voli Interni
- Traghetti
In alcuni paesi non è facile reperire informazioni su determinati spostamenti, dovrete quindi impegnarvi al massimo nella ricerca. Cercate ovunque: blog, forum di viaggio, gruppi facebook; chiedete ai più esperti e a chi ha già visitato quel paese.
Provate anche a contattare le agenzie locali, oppure se avete già prenotato l’hotel, scrivetegli una mail chiedendo informazioni dettagliate. Spesso gli stessi proprietari della struttura potrebbero offrirvi dei driver a buon prezzo o darvi dei consigli utili.
Anche in questo caso conta molto il tempo che avete a disposizione, meno ne avete e più dovrete ottimizzare gli spostamenti.
Se pensate di noleggiare un’auto in alta stagione è preferibile prenotarla prima. Se invece è un periodo di bassa stagione o comunque non troppo turistico potete noleggiare il mezzo direttamente in loco, ancora meglio se vi affidate a delle agenzie di noleggio locali, che generalmente offrono delle tariffe vantaggiose. Assicuratevi però di avere tutte le coperture assicurative, preferibilmente senza franchigia.
Importante valutare anche la meta, in alcuni paesi non è consigliato guidare, vuoi per le condizioni delle strade, per la guida spericolata degli abitanti o perché c’è la guida a sinistra. In ogni caso informatevi se occorre la Patente Internazionale e quale tipo, ne esistono due modelli.
La soluzione più economica generalmente è utilizzare i bus e in alcuni paesi, come il Messico, sono anche molto comodi e confortevoli, in altri come lo Sri Lanka un po’ meno e corrono come pazzi!
Come per il noleggio dell’auto, anche per mezzi come traghetti, treni o bus, valutate se occore prenotare prima.
Cosa Fare: Tour e Attività
Se avete studiato e pianificato il vostro itinerario, con molta probabilità avrete anche una lista delle attrazioni, attività o escursioni che proprio non volete perdervi.
A questo punto dovete capire se prenotarle prima o acquistarle direttamente sul posto. Vale sempre il solito discorso, in alta stagione è meglio prenotare il più delle cose prima. Un buon sito per le attività e le visite guidate è GetYourGuide.
Altrimenti potete sempre fare affidamento alle agenzie locali, spesso offrono ottimi prezzi e un’esperienze ancora più autentica. Consiglio di cercare sia su TripAdvisor che sulle Pagine Facebook, o in generale sul web, se ci sono delle recensioni per farvi un‘idea del servizio offerto.
Le agenzie locali vi chiederanno un acconto per la prenotazione, cercate di pagare tramite bonifico, carta o ancora meglio con Pay Pall, quest’ultima è la soluzione più sicura. Evitate assolutamente Western Union per il trasferimento di denaro.
Quando Andare
Come abbiamo visto per la scelta della meta, è importante valutare quando andare in un determinato paese. Durante l’organizzazione del viaggio informatevi sulle condizioni climatiche, per non rischiare di imbattervi in tempeste e alluvioni.
Anche in base alle attività che volete praticare o alle escursioni è necessario scegliere il periodo migliore. Ad esempio se state organizzando un Safari in Tanzania i mesi di Gennaio/Febbraio sono particolarmente indicati per la migrazione degli Gnu.
Considerate anche possibili, feste, eventi che magari si svolgono solo in determinati mesi. Ad esempio la festa più popolare dello Sri Lanka l’Esala Perahera, generalmente, si svolge tra Luglio e Agosto.
Tenete però presente che durante eventi così importanti le città sono molto affollate, per cui è consigliato prenotare con diversi mesi di anticipo.
Compagni di Viaggio
Se è importante pianificare al meglio, dove, quando e come andare è altrettanto importante scegliere “con chi andare”.
E’ fondamentale quindi partire con i giusti compagni di viaggio, per non rischiare di rovinare il viaggio, ma anche l’amicizia.
I fattori principali che dovete considerare quando organizzate un gruppo di viaggio sono:
- Gusti simili;
- Ritmi e stile di vita condiviso;
- Collaborazione reciproca;
- Rispetto dell’altro e delle sue esigenze;
- Accordarsi sul budget.
In generale è importante coinvolgere ogni componente del gruppo, tutti devono essere soddisfatti!
Gestione Soldi: Cambio Valuta
Se viaggiate al di fuori dell’Unione Europea dovrete fare i conti con la valuta locale e scegliere la modalità migliore per gestire i vostri soldi.
Non c’è una vera e propria regola, dipende sempre da paese a paese, vediamo quindi le varie opportunità:
- Cambiare la valuta prima di partire (consigliato per i dollari);
- Cambiare sul posto;
- Ritirare dagli sportelli bancomat e pagare con carta.
La regola generale è quella di avere più alternative di pagamento: ad esempio carte di diversi circuiti e qualche contante in più per sicurezza.
Tenete presente che il cambio in aeroporto è generalmente sconveniente.
In alcuni paesi conviene portare un po’ di dollari, soprattutto per pagare i visti di entrata o uscita, o per le spese maggiori come agenzie locali o hotel. Ad esempio in Tanzania il visto di entrata costa 50$ o 50€.
Potrete pagare anche con carta di credito. Generalmente nei Paesi SEPA non sono applicate commissioni, mentre in aree con valuta diversa dall’euro è possibile che vengano applicati dei costi aggiuntivi. Inoltre in alcuni paesi è richiesto un minimo di spesa.
Dove non sono accettate le carte dovrete pagare con la moneta locale. Portatevi quindi dei contanti (euro o dallari) da cambiare sul posto o ritirate agli sportelli bancomat (ATM).
Io spesso ritiro direttamente agli sportelli bancomat.
Informatevi però presso la vostra banca se applica delle commissioni, a quanto ammontano e quali sono i limiti di prelievo mensile e giornaliero. Io mi trovo molto bene con CheBanca, si può ritirare ovunque senza ulteriori costi.
In alternativa ho sentito parlare molto bene di N26 una banca completamente virtuale, senza fliliali. Si gestisce tutto tramite l’App e permette di prelevare ovunque gratis.
Tenete presente che oltre all’eventuale commissione prevista dalla vostra banca, alcuni paesi applicano una tassa (in percentuale o fissa) ad ogni prelievo. Ad esempio in Thailandia per ogni prelievo si paga una commissione di 200 bath (circa 5 €).
Controllate sempre che allo sportello bancomat ci siano i simboli delle carte internazionali, altrimenti significa che non sono accettate.
Attenzione: ricordatevi di avvertire la vostra banca prima di partire, comunicategli la destinazione del viaggio e la durata per non rischiare che la banca blocchi le vostre carte e assicuratevi che vengano accettate. Portatevi anche tutti i contatti del vostro istituto bancario per chiamarli rapidamente in caso di problemi.
Oltre alla carta di credito e ai bancomat potrebbe essere utile portare con sé una carta tipo PostePay, in caso di emergenza un parente o un amico ve la potrà ricaricare dall’Italia.
Ultimo consiglio, cercate di non mettere le varie carte e i contanti tutti nello stesso portafoglio. Così se ne doveste perdete uno avrete sempre quello di scorta!
Ricapitolando: informatevi prima su i vari costi di cambio, prelievo e pagamento e se è possibile preferite il ritiro in loco, è sempre meglio non girare con troppi soldi in contanti.
Visti Necessari
Se state organizzando un viaggio fai da te fuori dall’Europa, con molta probabilità dovrete avere un visto di ingresso.
Come prima cosa verificate se sia necessario richiederlo prima e in caso quanto tempo ci vuole per ottenerlo.
In alcuni paesi è possibile farlo on line in pochi giorni, in altri basta compilare dei moduli una volta arrivati a destinazione.
Dipende comunque dalle regole del paese e anche dal motivo e dalla durata del viaggio.
Vi consiglio di controllare sul sito viaggiare sicuri o ancora meglio sul portale dell’ambasciata del paese che dovete raggiungere. Il costo del visto cambia da paese a paese.
Importante: nella maggior parte dei casi non potete partire se non avete un biglietto di ritorno o comunque la “prova di uscita” dal paese verso cui state viaggiando.
Documenti: Passaporto
Verificate anche che il passaporto sia valido e controllate tutte le normative in vigore nel paese in cui vi dovete recare in merito al passaporto. In alcuni stati deve avere una validità residua di almeno 6 mesi a partire dalla data di arrivo.
Telefonare/Internet
Quando si viaggia è importante poter comunicare in qualsiasi momento.
In Europa, per fortuna, dal 2107 è stato tolto il roaming e si può telefonare e navigare allo stesso costo della tariffa nazionale. Quindi in qualsiasi paese europeo chiamerete o navigherete con lo stesso piano telefonico che avete in Italia.
Attenzione però perché è valido solamente se lo utilizzate per chiamare numeri italiani.
Il discorso cambia se state organizzando un viaggio intercontinentale, in tal caso si pagano cifre altissime. Vi consiglio per prima cosa di sentire la vostra compagnia telefonica e scoprire se propongono dei particolari pacchetti.
Ma la cosa migliore è acquistare una Sim locale, sarete sempre connessi a internet e potrete chiamare quando volete. Potrete anche utilizzare WhatsApp associato comunque al vostro numero originale.
Assicurazioni
Quando si viaggia è sempre buona norma tutelarsi. In un precedente articolo abbiamo affrontato nel dettaglio il tema delle Assicurazioni di Viaggio, e abbiamo visto quali tipi di polizze esistono (sanitaria, annullamento viaggio, bagagli) e i parametri da considerare per la scelta.
Ovviamente sta a voi decidere se fare o no l’assicurazione, ma se si viaggia fuori dall’Europa sarebbe opportuno stipulare un’assicurazione sanitaria. Soprattutto in quei paesi dove il sistema sanitario non è dei migliori o in paesi come gli Stati Uniti dove le cure mediche sono molto costose.
Ci sono veramente tantissime compagnie che offrono polizze di viaggio, quella che solitamente utilizzo io è Columbus, che ha dei prezzi molto competitivi.
Al momento della sottoscrizione della polizza leggete bene tutte le clausole del contratto perché spesso vi sono delle limitazioni.
Ricordatevi invece che all’interno dell’Unione Europea si ha diritto all’assistenza sanitaria alle stesse condiziono dei cittadini del paese che visiterete, presentando la TEAM, Tessera Europea di Assicurazione Malattia.
Valutazione Budget
La valutazione del budget è forse la fase più impegnativa e meno piacevole dell’organizzazione del viaggio fai da te. Però è molto importante e vi permette di affrontare la vacanza in modo consapevole e senza problemi.
Come prima cosa bisogna considerare tutti quei costi fissi: assicurazione, volo aereo, visti, vaccini.
Il secondo passo è quello di valutare gli alloggi e fare una stima dei costi in base al tipo di struttura che sceglierete. Se prenotate gli alloggi prima sarà più semplice valutare la spesa, in tal caso vi consiglio di segnarvi giorno per giorno i costi.
Bisogna poi stabilire le spese per gli spostamenti: valutate ogni singolo trasferimento anche da e per l’aeroporto.
Dovete poi analizzare i costi per visite, escursioni e intrattenimento.
Infine valutate le spese per il vitto: se non avete un appartamento con cucina, probabilmente mangerete ogni giorno fuori e i costi dei pasti cambiano in base al paese. Informatevi quanto si spende mediamente e fate una stima dei costi giornalieri per i pasti.
Mettete sempre in preventivo delle spese extra per qualsiasi imprevisto.
Salute e Vaccini
Quello delle vaccinazioni è un argomento abbastanza spinoso, ogni viaggiatore ha la sua opinione: c’è chi non ne salta uno e si tutela per qualsiasi malattia e chi invece preferisce evitarli.
In ogni caso è opportuno informarsi se ci sono delle vaccinazioni obbligatorie e quali sono quelle consigliate.
La cosa migliore comunque è consultare un medico specializzato in malattie tropicali e nello stesso tempo cercare di reperire più informazioni possibili riguardo i rischi sanitari del paese dove vi dovete recare.
Infatti i rischi di contrarre alcune malattie, come la malaria, dipendono anche dal periodo e dalla zona, in alcune stagione la possibilità di contagio è molto bassa.
Comunque prima di partire preparate un kit con i medicinali di base o più specifici in base al viaggio che avete scelto.
Sicurezza
La sicurezza è importante!
Informatevi se nella vostra destinazione ci sono specifici problemi sanitari o politici o se è una meta a rischio.
Per sicurezza fornite ad un amico o a un parente il vostro itinerario di viaggio. Se viaggiate da soli e partite per delle escursioni avvertite qualcuno, anche il personale del vostro alloggio.
Prese Corrente
Le prese di corrente non sono tutte uguali. Informatevi su quale modello è usato nella vostra prossima destinazione e portate con voi un adattatore.
Rispetto
Documentarsi è un passo importante per la pianificazione del viaggio ma anche per conoscere gli usi e i costumi del luogo che visiterete.
Cercate di capire cosa si può fare e cosa è vietato e comportatevi sempre nel rispetto della popolazione locale.
Ad esempio, lo sapevate che dare le spalle ad una rappresentazione di Buddha è una mancanza di rispetto? E che in alcuni paesi è vietato avere tatuaggi di Buddha?
Cercate anche di imparare qualche parola della lingua del posto, non intere frasi, basta qualche parola come grazie, buongiorno, come stai. La gente del posto apprezzerà sicuramente, anche se la pronuncia non sarà perfetta.
Infine assaggiate il cibo locale e provate sapori sconosciuti, ancora meglio se provate il tipico cibo di strada!
Bagaglio
Cercate di partire con il minimo indispensabile e non esagerate con le valigie. Se riuscite a viaggiare con il solo bagaglio a mano risparmierete soldi per il biglietto aereo e sarete più comodi per gli spostamenti.
Ricordatevi però che se portate dei liquidi nel bagaglio a mano non devono superare i 100 ml consentiti.
Consiglio: portate qualche vestito nel bagaglio a mano, in caso quello in stiva venga smarrito!
Viaggiare Fai Da Te: Alcuni Consigli
- Portatevi Calze elastiche per la circolazione durante il volo aereo e un cuscino gonfiabile per il collo;
- Stampate tutti i documenti necessari come prenotazioni o biglietto aereo. Oppure utilizzate le Applicazioni mobile;
- Scannerizzate i documenti più importanti, biglietti, prenotazioni, passaporti e lasciateli ad un parente o amico. Fate anche una fotocopia dei passaporti e portatela con voi;
- Portate un piccolo dizionario da viaggio
Conclusioni
Siamo arrivati finalmente alla fine della guida di viaggio fai da te. Ho cercato di inserire tutte le informazioni necessarie per pianificare un viaggio anche per chi è alle prime armi. Ovviamente questi sono i miei consigli, frutto della mia esperienza e del mio modo di viaggiare, l’importante è organizzarsi secondo le proprie esigenze.
Se pensate che manchi qualche cosa scrivetemi in privato o commentate l’articolo.
Non mi resta che auguravi un buon viaggio, godetevelo!
3 comments
Ciao @menevojoanna, sto pianificando un viaggio tra Messico (Yutacan, Campeche e Chiapas), Guatemala e Belize e dal momento che in questo articolo hai scritto di esserci stato mi chiedevo se potessi riassumermi il tuo itinerario e gli eventuali accorgimenti da prendere per risparmiare sul volo e per tornare incolumi dalla vacanza. Nel frattempo, grazie per le preziose informazioni che condividi in questo blog.
Ciao Alessandro, sono stato in Messico due volte, la prima volta ho fatto Yucatan e Chiapas, con il seguente itinerario:
Cancun-Merida-Palenque-San Cristobal-Tulum -Isla Mujeres-Puerto del Carmen
La seconda volta invece niente Chiapas, ma sono sceso fino a Mahahual. Trovi quest’ultimo itinerario completo sull’articolo Yucatan Messico.
Entrambe le volte mi sono mosso perlopiù con gli autobus, e qualche volte ho utilizzato i taxi.
Per i voli, ho visto che hai scaricato la guida gratuita, lì trovi tantissimi consigli, altrimenti se ti interessa approfondire l’argomento ho anche una guida ancora più dettagliato su come risparmiare sul biglietto aereo: Guida Risparmia Volo
Comunque ti posso consigliare di provare a vedere se riesci ad acquistare un volo Open Jaw, con arrivo ad esempio a Cancun e ritorno dal Belize. Se non sbaglio Lufthansa fa questo percorso. Così non devi tornare indietro e risparmi soldi e tempo.
Prova a vedere i voli con partenze anche da aeroporti europei, ad esempio dalla Spagna, spesso si trovano ottime offerte.
Come hai letto nella guida ti consiglio anche di acquistare un’assicurazione sanitaria, ad esempio una buona è Columbus.
Se hai altre domande chiedi pure.
Un saluto dalle Filippine!
Marco
Grazie mille!!!