Oggi vi spiego cosa vedere a Phnom Penh, una città che mi ha sorpreso in positivo.
Conosciuta come la perla d’Asia, la capitale cambogiana è un concetrato di storia, arte e spiritualità. Un città dove si respira un’atmosfera tranquilla nonostante la sua storia travagliata.
In questo articolo scoprirete quali sono le attrazioni imperdibili di Phnom Penh e avrete la possibilità di conoscere meglio il passato antico e recente della città.
In base alla mia esperienza, ho delineato un semplice itinerario di 1 o 2 giorni, che potrete seguire o modificare a vostro piacimento.
Un percorso emozionante tra templi antichi, pagode d’Argento, Palazzi Reali e luoghi memoriali.
Per lo più vi potrete muovere tranquillamente a piedi, la maggior parte dei punti d’interesse si trovano infatti nei pressi del centro.
Al massimo, se il caldo è troppo, potrete utilizzare i comodi tuk tuk, per raggiungere luoghi più distanti.
Siamo pronti, vediamo prima alcuni consigli importanti e poi nello specifico cosa fare a Phnom Penh!
Indice dell'Articolo
Visitare Phnom Penh: Consigli
Come raggiungere Phnom Penh
Ci sono vari modi per arrivare a Phnom Penh: bus, battello via Mekong o aereo. Lo scalo principale e più comodo è solitamente Bangkok.
Se decidete di arrivare in aereo, tenete presente che per raggiungere il centro potrete affidarvi ai Taxi, o ancora meglio chiedere al vostro hotel se possono offrire un servizio di transfert. In alternativa potete acquistare in anticipo online un trasferimento privato dall’aeroporto al centro, comodo ed economico soprattutto se siete un gruppo di più persone.
Come muoversi a Phnom Penh
Come già detto il centro è dove si trovano le principali attrazioni e potrete spostarvi facilmente a piedi. Per raggiungre posti più distanti, considerate che i taxi sono piuttosto economici, o ancora meglio i tuk tuk, comodi per spostarsi in città.
Dove alloggiare a Phnom Penh
A mio avviso l’area migliore dove alloggiare a Phnom Penh è nei dintorni del centro, vicino al Palazzo Reale o al Museo Nazionale.
Sarete in un’area tranquilla, sicura e vicino a tutto. La zona è ricca di ottimi ristoranti, sia di cucina locale che internazionale.
Io mi sono trovato benissimo all’Okay Boutique Hotel, rapporto qualità prezzo ottimo, posizione strategica e personale molto gentile e disponibile. C’è anche una bella piscina e un ristorante-bar all’ultimo piano, perfetto per rilassarsi alla fine di un’intensa giornata in giro per la città.
Quanti Giorni a Phnom Penh
Durante un viaggio in Cambogia, una visita alla sua capitale è imprescindibile. Consiglio di dedicare almeno 2 o 3 giorni a Phnom Penh.
In un giorno riusciute a visitare le attrazioni del centro (mercati, palazzo reale, templi ecc.). Un altro giorno potete sfruttarlo per i memoriali. In questo modo avrete la possibilità di visitare la città con calma e avere anche un po’ di tempo per rilassarvi.
Importante: Ricordatevi di stipulare la migliore assicurazione di viaggio, essenziale in un viaggio in Asia, soprattutto in questo periodo. Io mi affido sempre ad Heymondo (link con 10 % di sconto).
Giorno 1: Cosa Fare a Phnom Penh
1. Wat Phnom
Iniziamo l’itinerario di Phnom Penh con il Wat Phnom, un vero simbolo della città.
Situato sulla cima di una collina, questo tempio è un luogo di culto e devozione per gli abitanti di Phnom Penh, che vi si recano per pregare e offrire doni.
Secondo una leggenda locale, la città di Phnom Penh è stata fondata proprio qui, quando una donna di nome Penh ha costruito un santuario (wat) sulla collina (phnom) per ospitare quattro statue di Buddha che aveva trovato galleggianti sulle rive del Mekong.
Bella l’imponente scalinata immersa nel verde, decorata con leone e serpenti, che conduce alla stupa principale. L’interno del templio è impreziosito da affreschi e statue.
Il costo del biglietto d’ingresso è di solo1 dollaro, un piccolo prezzo da pagare per avere un assaggio della storia e della spiritualità cambogiana.
Tempo della visita: 1-2 ore.
2. Mercato Centrale (Phsar Thmey)
Il Mercato Centrale, conosciuto anche come Phsar Thmey, è un gioiello dell’architettura coloniale francese e un luogo chiave per comprendere la vita quotidiana di Phnom Penh.
L’edificio è molto particolare, con una cupola centrale e quattro ali che si estendono come i punti cardinali, a formare una grande X.
Un giro al Mercato Centrale è un’esperienza assolutamente da vivere a Phnom Penh, offre l’opportunità di immergersi nei profumi, nei colori e nei suoni di un mercato cambogiano autentico.
Al suo interno potrete trovare di tutto, dai gioielli in oro e argento fino a vestiti, souvenir, elettronica, casalinghi e naturalmente una miriade di cibo fresco.
Ogni ala è dedicata a una particolare categoria di prodotti, facilitando la visita attraverso l’enorme varietà di articoli.
Se volete portare a casa un pezzo di Cambogia, questo è il posto ideale per acquistare tessuti locali, statue di Buddha o semplicemente spezie e tè.
Ricordatevi sempre di contrattare il prezzo, è parte del gioco e dell’esperienza. Calcolate circa 1 ora da dedicare al mercato.
3. Wat Ounalom
Wat Ounalom è un luogo di grande spiritualità e pace nel cuore di Phnom Penh.
A dispetto della sua posizione privilegiata sul lungofiume, nelle vicinanze del Palazzo Reale, l’atmosfera che si respira una volta varcato il cancello è di serena tranquillità, lontana dal caos della città.
Il tempio, risalente al XV secolo, è uno dei più importanti della Cambogia. È qui che, secondo la tradizione, si dice sia conservata in una stupa una preziosa reliquia: un sopracciglio di Buddha.
Wat Ounalom non ha avuto una storia facile: danneggiato durante la dittatura dei Khmer Rossi, è stato successivamente restaurato e oggi si presenta come un luogo di ritrovo per i monaci buddisti, che si vedono spesso intenti nelle loro faccende quotidiane.
L’atmosfera di pace, la vista dei monaci in abiti arancioni e l’architettura del tempio sono ciò che rende questa visita un’esperienza unica per immergersi nella cultura e nella spiritualità cambogiane, scoprendo da vicino le tradizioni e le pratiche del Buddhismo. Tempo della visita: circa 30 minuti.
4. Lungofiume Mekong
Il Lungofiume, noto anche come Sisowath, è il cuore pulsante di Phnom Penh, un luogo che si trasforma in uno spazio di incontro, svago e scoperta, che offre un assaggio dell’autenticità e della vivacità di Phnom Penh.
Potrete passeggiare lungo la riva, osservando la vita quotidiana dei locali e visitando i numerosi banchetti di street food, ristoranti, bar e locali che costeggiano il viale.
Qui si ha l’opportunità di assaggiare la deliziosa cucina locale e internazionale, godendo della vista panoramica sul fiume.
L’area è anche il fulcro di alcune delle principali attrazioni turistiche di Phnom Penh. Tra queste, spiccano il Palazzo Reale, il Museo Nazionale e il Tempio Wat Ounalom, tutti raggiungibili con una breve passeggiata.
Per vivere un’esperienza memorabile, consiglio di fare una crociera al tramonto sul Mekong. Un tour che vi darà la possibilità di ammirare la città da una prospettiva diversa.
Inoltre, il fiume Mekong rappresenta un importante via che collega diverse città della Cambogia e anche del Vietnam.
Per esperienza personale, posso dirvi che un viaggio in battello sul Mekong è un modo unico e affascinante per spostarsi nel sud est asiatico, come ho fatto io, partendo dal Vietnam e arrivando a Phnom Penh.
>Phnom Penh: crociera al tramonto con birra e bevande illimitate
>Phnom Penh: crociera al tramonto sul fiume Mekong
5. Palazzo Reale
Il Palazzo Reale di Phnom Penh è uno degli edifici più emblematici della capitale cambogiana. Eretto nel XIX secolo come residenza del Re di Cambogia, la sua splendida architettura tradizionale khmer lo rende un must per chiunque visiti la città.
Per certi versi ricorda il Palazzo Reale di Bangkok, sebbene più piccolo.
La struttura comprende una serie di edifici, cortili e giardini perfettamente mantenuti, ognuno con la propria storia e importanza.
Tenete in considerazione che non tutte le sale possono essere visitate, in quanto il palazzo è tuttora la residenza ufficiale della famiglia reale.
Il complesso del Palazzo Reale comprende anche la celebre Pagoda d’Argento, un luogo di culto riccamente decorato.
La visita del Palazzo Reale è un viaggio indimenticabile attraverso la storia e la cultura cambogiana, un’esperienza che non dovreste perdervi durante il vostro soggiorno a Phnom Penh. Il costo del biglietto d’ingresso è di 10 dollari. Tempo di visita suggerito: circa 1 ora e mezza.
6. La Pagoda d’Argento
Conosciuta anche come il Tempio del Buddha di Smeraldo, la Pagoda d’Argento è uno dei luoghi sacri più importanti di Phnom Penh, situata all’interno del complesso del Palazzo Reale.
Il nome Pagoda d’Argento deriva dal fatto che il pavimento del tempio principale è composto da oltre cinquemila piastrelle d’argento.
Inoltre, all’interno del tempio, si possono ammirare molti tesori nazionali, tra cui il famoso Buddha d’Oro dal peso di 90 kg e decorato con migliaia di diamanti. Sopra al Buddha d’oro c’è anche una statua di Buddha di Smeraldo.
È un luogo che riassume perfettamente la spiritualità e l’artigianato sofisticato della cultura cambogiana.
7. Museo Nazionale
Il Museo Nazionale di Phnom Penh, situato non distante dal Palazzo Reale, è il più grande museo di archeologia della Cambogia, una tappa obbligatoria per qualsiasi visitatore della capitale.
Questo affascinante edificio di colore rosso, costruito nel 1920 nello stile tradizionale Khmer, ospita una straordinaria collezione di oggetti d’arte provenienti da tutto il paese.
Il museo offre un viaggio indimenticabile attraverso la storia del paese, con una serie di reperti storici delle varie epoche.
Il museo è organizzato su un unico piano in 4 sele tematiche, il che facilita la comprensione dei differenti periodi storici.
La visita al Museo Nazionale non richiede molto tempo. Circa un’ora è sufficiente per una visione generale.
In definitiva, il Museo Nazionale di Phnom Penh è un’attrazione imperdibile per chiunque visiti la città, offrendo un importante spaccato dell’affascinante patrimonio culturale della Cambogia, oltre ad un assaggio di ciò che troverete ad Angkor Wat.
8. Monumento all’Indipendenza
Il Monumento all’Indipendenza di Phnom Penh è un imponente edificio che rappresenta un importante momento storico della Cambogia: l’indipendenza dalla dominazione francese, ottenuta nel 1953. Sorge maestoso al centro di una rotatoria tra Norodom Boulevard e Sihanouk Boulevard, in pieno cuore della città.
La struttura, alta circa 20 metri, è una perfetta espressione dello stile architettonico angkoriano, ispirata ad uno dei templi di Angkor Wat.
L’area circostante, grazie alla sua posizione centrale, offre l’occasione di fare una piacevole passeggiata, tra fontane, venditori ambulanti, artisti di strada e locali alla moda.
Assolutamente da non perdere è l’illuminazione notturna del monumento, che crea un’atmosfera suggestiva e affascinante. Un’opportunità per fare delle fotografie memorabili, specialmente al tramonto.
9. Mercato Russo
Il Mercato Russo, conosciuto anche come “Phsar Tuol Tom Pong”, è uno dei mercati più famosi di Phnom Penh, particolarmente apprezzato dai locali.
Qui ancora di più rispetto al più turistico Mercato Centrale, potrete vivere l’autenticità della vita cambogiana, interagire con i locali, respirare odori e profumi particolari e assaggiare gli snack venduti nelle numerose bancarelle.
Questo affascinante mercato deve il suo nome alla comunità di russi che risiedeva in quella zona negli anni ’80, subito dopo la fine della guerra civile
Offre una vasta varietà di prodotti, dal cibo locale ai tessuti tradizionali khmer, dall’abbigliamento ai souvenir.
Il Mercato Russo si trova in una zona centrale della città, facilmente raggiungibile a piedi o con un breve tragitto in tuk-tuk.
10. Mercato Notturno
Il Mercato Notturno di Phnom Penh, è una vivace e colorata attrazione, situato a pochi passi dal lungofiume, è un ottimo luogo per scoprire l’energia notturna della città
È un’esperienza che non dovreste perdere durante la visita a Phnom Penh. Il mercato offre una grande varietà di prodotti, dall’abbigliamento ai souvenir, ma soprattutto è l’occasione per gustare il tipico cibo di strada, particolarmente gustoso, autentico e con ampia scelta.
Una passeggiata attraverso le numerose bancarelle illuminate può essere un modo fantastico per concludere una giornata di visite turistiche.
Migliori tour da Phnom Penh
Giorno 2: Cosa Vedere a Phnom Penh
11. Museo Del Genocidio Tuol Sleng (Prigione S21)
Il Museo del Genocidio Tuol Sleng, noto anche come Prigione S21, è uno dei luoghi più importanti e commoventi da vedere a Phnom Penh.
Si tratta di una ex scuola che divenne una delle più famigerate prigioni del regime dei Khmer Rossi tra il 1975 e il 1979, periodo durante il quale migliaia di cambogiani vennero incarcerati, torturati e uccisi.
Perché visitarlo? Il Museo del Genocidio Tuol Sleng serve come doloroso promemoria delle atrocità commesse durante il regime dei Khmer Rossi. Ospita esibizioni di fotografie, dipinti e oggetti personali dei prigionieri, offrendo un penetrante sguardo nel passato oscuro della Cambogia.
Visitare il museo è un’esperienza intensa, ma fondamentale per comprendere la storia recente del paese.
Fanno particolarmente impressione le fotografie in bianco e nero dei prigionieri, che catturano i volti di uomini, donne e bambini prima della loro morte, così come le celle, che sono state mantenute come erano durante il periodo dei Khmer Rossi.
La visita richiede solitamente un paio di ore per essere compresa a fondo.
12. Memoriale Di Choeung Ek (Campi Della Morte)
Il Memoriale di Choeung Ek, noto anche come Killing Fields, è un luogo di testimonianza storica di grande importanza, situato a 15 km da Phnom Penh.
Durante il regime dei Khmer Rossi, Choeung Ek è stato uno dei molti campi in tutta la Cambogia dove sono stati condotti massicci massacri di persone innocenti. Oggi, il sito è un luogo di memoria che onora le migliaia di vittime.
Questo luogo offre una vista profondamente commovente sulle atrocità commesse durante il regime dei Khmer Rossi. Aiuta a comprendere il passato del paese e la storia recente del popolo cambogiano, un’esperienza intensa e toccante.
Viene fornita un’audio guida, che vi aiuterà a capire ogni punto del cammino.
Al centro c’è un monumento commemorativo, una torre di vetro piena di teschi umani, è una vista potente e inquietante che rimane impressa.
La visita completa richiede circa un’ora e mezza, tenendo in considerazione il tempo per arrivarci calcolate una mezza giornata.