Sentite il bisogno costante di esplorare tutti i meandri del mondo? Avete il desiderio di vivere la vita liberi come vagabondi? Quando tornate da un viaggio non vorreste far altro che prenotare il prossimo?
Forse siete affetti dalla sindrome di wanderlust!
Non preoccupatevi perché non è grave, ma se vi state chiedendo che cosa è, siete nel posto giusto. Cercherò di spiegarvelo nel modo più semplice possibile, specificandone tutte le caratteristiche e i sintomi!
Scoprite se anche voi siete affetti dalla malattia del Viaggiatore!
Sindrome di Wanderlust: Cosa significa
Il termine Wanderlust deriva dall’unione delle parole tedesche “wandern” e ”lust” e può essere tradotto come “desiderio di viaggiare”
Non si tratta di una vera malattia ma più di una voglia irrefrenabile di partire e di stare sempre in movimento. E’ il desiderio di vivere esperienze intriganti, di ritrovarsi in posti sempre nuovi e sconosciuti e di scoprire culture diverse.
In molti film capita di veder prenotare un aereo il giorno stesso del volo e sceglierlo ad occhi chiusi. Questo è quello che forse più rappresenta la sindrome di Wanderlust: la voglia di viaggiare, indipendentemente dal luogo dove si va. Partire senza meta per alcuni può essere un vero e proprio dramma ma per chi è affetto dalla malattia del viaggiatore è adrenalina pura.
Il Gene del Viaggiatore
Non ci crederete, ma la sindrome di Wanderlust ha una spiegazione scientifica, sembrerebbe infatti che l’ossessione di viaggiare sia scritta nel DNA, in quello che viene definito il “gene del viaggiatore”.
Secondo studi scientifici il 20 % della popolazione ha una variazione del gene DRD4 in DRD4-7R. Tale mutazione influenza il livello della dopamina e rende più predisposti ad essere curiosi, a rischiare, a conoscere nuove culture, a esplorare e a uscire dalla propria zona di confort.
Proprio da una ricerca statunitense del 2016 condotta dalla Kaplan University è stato dimostrato che le persone con la variante 7R viaggiano di più.
Ecco svelato perché alcune persone sono più propense, rispetto ad altre, a viaggiare ed esplorare luoghi remoti.
I Sintomi della Sindrome del Viaggiatore
Capire se siete “malati” di viaggio è molto semplice, ci sono infatti dei sintomi ben specifici:
- voglia di conoscere sempre posti nuovi:
- visitare costantemente siti di viaggi:
- controllare i prezzi dei voli per trovare “l’occasione”;
- tornare da un viaggio e pianificare immediatamente il prossimo;
- essere insofferenti se non si viaggia abbastanza;
- avere la malinconia dei viaggi passati;
- fare il conto alla rovescia per il prossimo viaggio;
- essere felici solo in viaggio.
Chi sono i Wanderluster: le Caratteristiche
Le persone che possiedono il gene del viaggiatore hanno determinate caratteristiche che le contraddistinguono dagli altri:
1. Scoprire luoghi ignoti
Chi ha il gene del viaggiatore ama passare ore ed ore a scoprire mete nuove per i suoi viaggi, così come adora divorare libri di viaggio, parlare sempre di viaggi e vedere documentari, specialmente se mostrano destinazioni insolite.
2. Rischiare
Affrontare i rischi, accettare i cambiamenti e l’avventura è una delle caratteristiche di chi possiede il gene del viaggiatore, sempre pronto a vivere emozioni forti e adrenaliniche.
3. Prima di tutto le esperienze
Il motto del vero Wanderluster è: colleziona momenti, non cose! Meglio spendere soldi per le esperienze che per acquistare cose materiali.
4. Provare nuovi cibi
La curiosità di provare nuovi cibi e uscire dalla propria zona di confort diventa un’esigenza.
5. Approfondire nuove culture e religioni.
Per loro viaggiare significa conoscere nuove culture e differenti stili di vita, un modo per arricchirsi interiormente.
6. Conoscere nuove persone
Conoscere gente nuova, soprattutto mentre si viaggia, può essere eccitante per chi ha la sindrome di wanderlust, perché dona adrenalina e felicità immediata.
In generale chi ha la sindrome del viaggiatore è alla ricerca costante di esperienze nuove, è curioso per natura e si sente bene quando esce dalla propria routine quotidiana.
Conclusioni
Come avete avuto modo di leggere la sindrome di wanderlust è molto di più del forte desiderio di viaggiare.
Se per l’80% delle persone viaggiare è solo un momento per staccare la spina, godersi le vacanze e concedersi un po’ di relax, per i Wanderluster è una vera è propria esigenza.
Io faccio parte di quel 20% ed è stata proprio la mia sindrome del viaggiatore che mi ha portato a cambiare totalmente vita e a diventare un “nomade digitale”.
E tu soffri della Sindrome del Viaggiatore?