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Cosa vedere a Oslo in 2 giorni

by Marco Adriani
cosa vedere a Oslo in 2 giorni

Oslo, la capitale della Norvegia, è una città moderna, vivace e immersa nella natura. Con la sua perfetta combinazione di cultura, storia e paesaggi mozzafiato, è una destinazione ideale per una breve vacanza di due giorni.

Ma quali sono le tappe imperdibili per sfruttare al meglio un weekend nella capitale norvegese?

In questo articolo vi aiuterò a capire cosa vedere a Oslo in 2 giorni, tra musei, architettura all’avanguardia e scorci panoramici sul fiordo.

Vi propongo un itinerario dettagliato che vi permetterà di visitare i luoghi simbolo della città, assaporare l’atmosfera nordica e immergervi nelle tradizioni locali, senza perdere tempo.

Dalla spettacolare Opera House al suggestivo Vigeland Park, dal quartiere hipster di Grünerløkka ai famosi musei di Bygdøy, vi propongo i posti migliori per goderti Oslo al massimo in soli due giorni.

Se avete in programma un viaggio breve nella capitale norvegese e volete sapere cosa vedere in 2 giorni a Oslo, continuane a leggere per scoprire un itinerario pensato per farvi vivere il meglio di questa affascinante città nordica!

Itinerario Oslo Giorno 1: Storia, cultura e modernità

Il primo giorno a Oslo sarà un viaggio tra arte, storia e modernità, con alcune delle attrazioni più iconiche della città. Inizieremo la giornata con una visita alla Galleria Nazionale di Oslo, dove ammireremo capolavori come L’Urlo di Munch.

Approfittiamo per vistare il quartiere che ospita il museo: Aker Brygge, perfetto per una passeggiata tra negozi, ristoranti e viste panoramiche.

Proseguiremo verso il Museo di arte moderna Astrup Fearnley, un’istituzione di fama internazionale che ospita opere di artisti contemporanei in un edificio dal design futuristico affacciato sul fiordo.

Il pomeriggio sarà dedicato alla storia con una visita al suggestivo Castello di Akershus, una fortezza medievale che offre uno sguardo sul passato della Norvegia e una vista spettacolare sulla città.

Continueremo poi con un salto nel tempo tra le pittoresche casette in legno di Damstredet e Telthusbakken, uno degli angoli più fotografati di Oslo.

Per una pausa gastronomica, faremo tappa al mercato coperto Mathallen, il luogo perfetto per assaggiare le specialità norvegesi. Infine, concluderemo la giornata con la spettacolare Opera House di Oslo, uno dei simboli moderni della città, dove potremo salire sul tetto per ammirare il tramonto sul fiordo.

1. Galleria Nazionale di Oslo

Prima tappa del nostro primo giorno a Oslo è Galleria Nazionale, uno dei musei più importanti della Norvegia.

Questo spazio espositivo, recentemente trasferito all’interno del nuovo National Museum, ospita la più grande collezione di arte norvegese e internazionale del Paese.

Il vero fiore all’occhiello della Galleria è la sezione dedicata a Edvard Munch, il più celebre pittore norvegese. Qui è possibile ammirare alcune delle sue opere più iconiche, tra cui “L’Urlo”, uno dei dipinti più conosciuti della storia dell’arte.

Accanto a questo capolavoro, troverai altre opere di Munch, come Madonna e La Ragazza Malata, che raccontano l’intensità emotiva e la profondità espressiva del suo stile.

Oltre a Munch, la collezione include dipinti di maestri europei come Rembrandt, Monet e Cézanne. La nuova sede del museo, con il suo design moderno e luminoso, è un’attrazione in sé e rende l’esperienza di visita ancora più coinvolgente.

2. Aker Brygge: il cuore vivace di Oslo sul fiordo

Oslo in 2 giorni: vedere Aker Brygge

Dopo una prima visita all’insegna dell’arte, rimaniamo in zona e approfittiamo per visitare Aker Brygge, una delle aree più affascinanti e vivaci di Oslo.

Questo quartiere, situato direttamente sul fiordo, è un perfetto esempio di riqualificazione urbana: un’ex area industriale trasformata in una moderna passeggiata lungomare, ricca di ristoranti, caffè, boutique di design e gallerie d’arte.

Aker Brygge è il luogo ideale per una pausa rilassante con vista sul porto.

Qui puoi passeggiare lungo la Stranden, la passerella pedonale che costeggia l’acqua, e ammirare l’architettura contemporanea che si fonde con gli elementi industriali del passato.

Uno dei punti di riferimento più iconici della zona è Tjuvholmen, un’isola collegata al quartiere, famosa per il suo mix di edifici moderni e per la presenza dell’Astrup Fearnley Museum.

Questa zona è perfetta anche per chi ama l’arte all’aperto, grazie alle numerose sculture e installazioni artistiche disseminate lungo il percorso.

Aker Brygge è anche una delle migliori aree per assaporare la cucina locale: qui troverai ristoranti di alta qualità che servono specialità norvegesi, dal salmone affumicato ai frutti di mare freschissimi.

Se visiti Oslo in estate, questa zona si anima con eventi, musica dal vivo e una vivace atmosfera serale.

3. Museo di arte moderna Astrup Fearnley

2 giorni a Oslo: visitare Astrup Fearnley

Ci spostiamo verso Tjuvholmen per visitare il Museo di arte moderna Astrup Fearnley. Fondato nel 1993, questo museo ospita una collezione di arte contemporanea di livello internazionale, con opere di artisti come Damien Hirst, Jeff Koons e Cindy Sherman.

Ciò che rende davvero unico l’Astrup Fearnley, però, è la sua straordinaria architettura.

Progettato dal famoso architetto Renzo Piano, l’edificio è un capolavoro di design: una struttura in vetro e legno che si integra perfettamente con il paesaggio circostante.

Il museo si affaccia direttamente sul fiordo di Oslo e si distingue per la sua copertura ondulata, ispirata al movimento delle vele, che lascia entrare la luce naturale creando un’atmosfera suggestiva all’interno.

Visitare l’Astrup Fearnley non è solo un’esperienza culturale, ma anche un’occasione per immergersi in una delle aree più affascinanti della città.

4. Castello Akershus di origine medievale

Attrazioni Oslo: Castello Akershus

A pochi passi dal porto nel Sentrum sorge il Castello di Akershus, una delle fortificazioni più antiche e affascinanti della capitale norvegese.

Costruito alla fine del XIII secolo per volere di re Haakon V, questo imponente castello medievale aveva lo scopo di difendere la città dagli attacchi nemici e, nel corso dei secoli, ha svolto diversi ruoli, da residenza reale a prigione.

Oggi il Castello di Akershus è una delle principali attrazioni storiche di Oslo. Passeggiando tra i bastioni e i cortili in pietra, potrai ammirare una vista spettacolare sul fiordo e sulla città.

All’interno del castello, per chi desidera approfondire la storia norvegese, è possibile visitare le sale restaurate, le cripte reali dove sono sepolti alcuni monarchi e il Museo della Resistenza, che racconta la storia dell’occupazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.

5. Damstredet e Telthusbakken: il fascino senza tempo di Oslo

Dopo la visita al Castello di Akershus, ci addentriamo in uno degli angoli più pittoreschi di Oslo: Damstredet e Telthusbakken. Queste due stradine acciottolate, situate nel cuore della città, sembrano sospese nel tempo, con un’atmosfera autentica e un contrasto affascinante con la modernità di Oslo.

Damstredet è una via di appena 160 metri, famosa per le sue casette in legno colorate risalenti al XVIII e XIX secolo. Perfettamente conservate e ancora abitate, queste abitazioni creano un’ambientazione fiabesca, ideale per una passeggiata rilassante e per scattare fotografie suggestive.

A pochi passi si trova Telthusbakken, un’altra strada storica caratterizzata da piccole case tradizionali affacciate su una collina verde.

Da qui si può godere di una bellissima vista sulla città e sulla vicina Gamle Aker Kirke, la chiesa più antica di Oslo, risalente al XII secolo.

6. Mercato coperto Mathallen: il paradiso gastronomico di Oslo

Dopo una passeggiata tra le stradine storiche di Damstredet e Telthusbakken, è il momento di una pausa gustosa al Mathallen, il mercato coperto più famoso di Oslo.

Situato nel quartiere hipster di Vulkan, questo mercato è un vero punto di riferimento per gli amanti della gastronomia e per chi desidera assaporare le specialità norvegesi in un ambiente autentico e moderno.

All’interno del Mathallen, troverai oltre 30 stand e ristoranti che offrono un’ampia selezione di prodotti locali e internazionali.

Se preferite un pranzo veloce, potate optare per uno dei tanti banchi street food, mentre se desiderate rilassarvi, ci sono diverse aree con tavoli dove potete fermarvi per mangiare con calma.

Inoltre, la visita a Mathallen è un’ottima occasione per esplorare il vicino quartiere di Grünerløkka, una delle zone più vivaci e creative di Oslo.

Questo ex quartiere operaio è oggi il cuore della scena hipster della città, con boutique indipendenti, caffè alla moda e street art colorata, perfetto per una passeggiata rilassante dopo un buon pasto.

7. Opera House di Oslo: il tramonto più spettacolare sulla città

Opera House Oslo

Per concludere la prima giornata a Oslo nel modo più suggestivo possibile, ci dirigiamo verso uno dei simboli moderni della capitale: la Opera House.

Situata direttamente sul fiordo, questa straordinaria struttura, inaugurata nel 2008, è un capolavoro architettonico progettato dallo studio norvegese Snøhetta.

Il suo design iconico, con superfici in marmo bianco di Carrara e vetro, ricorda un iceberg che emerge dall’acqua, creando un contrasto perfetto con il cielo e il mare.

La particolarità dell’Opera House è che la sua enorme terrazza inclinata è accessibile a tutti: potete camminare liberamente sul tetto dell’edificio e godervi un panorama mozzafiato su Oslo e il fiordo.

Il momento migliore per visitarla? Al tramonto! Quando il sole cala e il cielo si tinge di sfumature calde, la vista dalla cima dell’Opera House diventa magica e offre un’esperienza unica e romantica.

Itinerario Oslo Giorno 2: tra Musei Iconici e il Parco di Vigeland

Il secondo giorno a Oslo sarà dedicato alla scoperta della cultura e della natura, esplorando alcuni dei musei più iconici della capitale norvegese e immergendoci nei paesaggi incantevoli della penisola di Bygdøy.

Questa zona, facilmente raggiungibile dal centro, ospita alcune delle attrazioni più affascinanti di Oslo, tra cui musei dedicati alla storia marittima e all’esplorazione polare.

Dopo aver visitato Bygdøy, torneremo verso il centro città per concludere la giornata con una passeggiata nel Parco di Vigeland.

Questo parco unico al mondo ospita oltre 200 sculture monumentali realizzate dallo scultore norvegese Gustav Vigeland.

La giornata sarà quindi un perfetto mix tra storia, esplorazione e arte all’aperto.

1. Museo Fram: sulle tracce degli esploratori polari

Iniziamo il secondo giorno a Oslo con una visita al Museo Fram, uno dei più affascinanti della città, situato nella penisola di Bygdøy.

Questo museo è dedicato alla storia delle esplorazioni polari norvegesi e ospita un vero e proprio pezzo di storia: la nave Fram, l’imbarcazione in legno che ha compiuto alcune delle spedizioni più estreme nell’Artico e in Antartide tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Costruita per resistere ai ghiacci polari, la Fram è la nave che ha accompagnato grandi esploratori come Fridtjof Nansen, Otto Sverdrup e Roald Amundsen nelle loro incredibili spedizioni.

La cosa più emozionante della visita è che puoi salire a bordo della nave, esplorare i suoi interni e immaginare la vita a bordo in condizioni climatiche estreme.

Oltre alla Fram, il museo offre esposizioni interattive e proiezioni multimediali che raccontano le difficoltà e le scoperte di questi coraggiosi avventurieri.

È un’esperienza coinvolgente che affascina non solo gli appassionati di storia e navigazione, ma anche chi vuole scoprire il lato più avventuroso della Norvegia.

2. Museo delle navi vichinghe di Oslo

Dopo l’emozionante visita al Museo Fram, restiamo nella penisola di Bygdøy per scoprire un altro gioiello della storia norvegese: il Museo delle Navi Vichinghe.

Questo museo ospita le tre navi vichinghe meglio conservate al mondo, veri e propri tesori archeologici risalenti al IX secolo.

Le protagoniste dell’esposizione sono la Nave di Oseberg, la Nave di Gokstad e la Nave di Tune. La Nave di Oseberg, in particolare, è una delle più belle scoperte vichinghe mai fatte, con dettagli intagliati nel legno che testimoniano l’abilità artigianale di questa civiltà.

Oltre alle imponenti imbarcazioni, il museo espone reperti vichinghi come slitte, carri cerimoniali, armi e manufatti che offrono uno sguardo sulla vita quotidiana e sulle tradizioni funebri dell’epoca.

Attraverso video, modelli in scala e ricostruzioni interattive, potrai immergerti nella cultura vichinga e scoprire come questi leggendari guerrieri e navigatori dominavano i mari del Nord.

3. Museo Folkloristico Norvegese

Museo Folkloristico Norvegese Oslo

Proseguiamo il nostro viaggio nel tempo con una visita al Museo Folkloristico Norvegese, il luogo ideale per immergersi nella cultura e nelle tradizioni della Norvegia, grazie alla sua vasta collezione di edifici storici e manufatti folkloristici.

Il cuore dell’esposizione è il villaggio all’aperto, che comprende oltre 150 edifici autentici provenienti da diverse regioni della Norvegia, ricostruiti per offrire uno spaccato della vita quotidiana nei secoli passati.

Tra le attrazioni più affascinanti spicca la chiesa in legno di Gol, una spettacolare stavkirke medievale del XIII secolo, simbolo dell’architettura norvegese tradizionale.

All’interno del museo troverai anche mostre dedicate ai costumi tradizionali, all’artigianato locale, alle abitazioni sami (il popolo indigeno del Nord della Scandinavia) e persino a rievocazioni storiche con attori in costume che mostrano antichi mestieri e tradizioni.

4. Il Parco di Vigeland: un museo a cielo aperto nel cuore di Oslo

Parco di Vigeland Oslo

Lasciamo la penisola di Bygdøy e rientriamo nel centro di Oslo per concludere la giornata con una passeggiata in uno dei luoghi più iconici della città: il Parco di Vigeland.

Situato all’interno del Frogner Park, questo parco unico al mondo è una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, con oltre 200 sculture monumentali in bronzo, granito e ferro battuto realizzate dallo scultore norvegese Gustav Vigeland.

Le sculture raffigurano scene della vita umana in tutte le sue fasi, dall’infanzia alla vecchiaia, con espressioni intense e simboliche che raccontano emozioni universali. Tra le opere più celebri spiccano:

  • Il Monolito (Monolitten): una colonna in granito alta 17 metri, composta da 121 figure umane intrecciate che simboleggiano il ciclo della vita.
  • Il Bambino Arrabbiato (Sinnataggen): una piccola statua di bronzo che ritrae un bambino in preda a un capriccio, diventata una delle icone del parco.
  • Il Ponte delle Sculture: una passerella ornata da 58 figure che rappresentano diverse relazioni umane.

Oltre alla sua straordinaria collezione artistica, il Parco di Vigeland è anche un luogo perfetto per rilassarsi nella natura, con ampi prati, sentieri alberati e fontane scenografiche.

Visitare questo parco al tramonto aggiunge un tocco ancora più suggestivo all’esperienza, con le sculture che si stagliano contro il cielo dorato della sera.

Altre attrazioni da vedere a Oslo

Se avete più tempo a disposizione o desiderate arricchire il vostro itinerario, Oslo offre molte altre attrazioni che vale la pena visitare. Ecco alcune tappe extra da considerare per scoprire ulteriormente la capitale norvegese:

  • Palazzo Reale (Det Kongelige Slott) – Situato alla fine di Karl Johans gate, il Palazzo Reale è la residenza ufficiale della famiglia reale norvegese. Circondato dal Parco del Palazzo, è possibile assistere al cambio della guardia o visitare gli interni durante l’estate con tour guidati.
  • Cattedrale di Oslo (Oslo Domkirke) – La principale chiesa della città, con una storia che risale al XVII secolo. Il suo interno è impreziosito da bellissimi affreschi barocchi e vetrate colorate.
  • Giardino Botanico di Oslo – Un angolo verde di pace nel cuore della città, perfetto per una passeggiata rilassante. Il giardino ospita più di 500 specie di piante provenienti da tutto il mondo e due storiche serre con piante tropicali. L’ingresso è gratuito!
  • L’isola di Hovedøya – Se desiderate allontanarvi dal centro per una breve fuga nella natura, potete prendere un traghetto per l’isola di Hovedøya, a soli 5 minuti dal porto di Oslo.

Consigli Oslo in 2 giorni

Dove Alloggiare ad Oslo

Come ormai sappiamo, Oslo è tra le città più care d’Europa, per cui può essere difficile trovare la zona giusta dove dormire senza spendere una fortuna.

Sicuramente la migliore zona dove alloggiare è il centro, vicino alla stazione e alle principali attrazioni, così da visitare Oslo e le sue bellezze comodamente a piedi.

Ovviamente il distretto più centrale conosciuto come Sentrum, è anche l’area più costosa, ma prenotando con largo anticipo è possibile trovare strutture con un buon rapporto qualità prezzo.

Ad esempio un hotel consigliato per posizione e prezzo conveniente è il Comfort Hotel Boersparken, situato in zona centrale.

Ci sono poi altri quartieri non distanti dal centro che possono essere delle valide alternative, consiglio di approfondire l’argomento leggendo l’articolo dove alloggiare a Oslo.

Quando andare a Oslo

Il periodo migliore per visitare Oslo è dalla primavera inoltrata a fine estate, dicimo tra maggio e settembre. In questo periodo le temperature sono buone, le giornate sono lunghe e si può sfruttare l’intera giornata per visitare Oslo. Potrete anche godere del sole di mezzanotte.

In inverno la città è affascinante e suggestiva, ma fa molto freddo e probabilmente troverete anche la neve.

Aeroporto di Oslo-Gardermoen (OSL)

L’aeroporto di Gardermoen è il principale scalo internazionale di Oslo, situato a circa 50 km a nord della città. Il centro di Oslo è facilmente raggiungibile con diverse opzioni di trasporto:?

  • Treno: Il Flytoget Airport Express Train è il mezzo più rapido e frequente per raggiungere il centro città. Il viaggio fino alla stazione centrale di Oslo (Oslo S) dura circa 19-22 minuti, con partenze ogni 10 minuti. Il costo del biglietto è di circa 210 NOK. ?
  • Autobus: Il servizio Flybussen collega l’aeroporto al centro di Oslo con corse frequenti. Il tempo di percorrenza è di circa 40-70 minuti, a seconda del traffico, e il costo del biglietto è di circa 160 NOK se acquistato in anticipo online. ?
  • Treno Locale: Oltre al Flytoget, esistono treni locali che collegano l’aeroporto al centro città. Il tempo di percorrenza è di circa 23 minuti e il costo del biglietto è inferiore rispetto al Flytoget, circa 114 NOK. ?
  • Taxi: Il servizio taxi è disponibile presso l’aeroporto, con un tempo di percorrenza di circa 40 minuti fino al centro città. Il costo varia a seconda della compagnia e dell’orario, ma generalmente si aggira intorno ai 700-1000 NOK.

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2 comments

Rosangela Barone Aprile 18, 2015 - 2:13 pm

Considerato che devo andare a Oslo per 45 giorni per uno stage (sono una studentessa), dove posso alloggiare per evitare di andare in albergo e spendere un capitale????

Reply
Marco Adriani Aprile 18, 2015 - 3:17 pm

Ciao Rosangela, in effetti per le tue esigenze l’albergo non è la soluzione migliore, puoi provare a cercare qualche camera in affitto ad esempio qui si trova qualcosa.
Oppure puoi informarti attraverso il SiO, l’organizzazione universitaria che si occupa degli alloggi degli studenti.
Ciao
Marco

Reply

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